Dubroca Louis.
La vie de Toussaint-Louverture, chef des noirs insurgés de Saint-Domingue [..].
A Paris, chez Dubroca [et] Bonneville, 1802.
In-8° (cm. 21,3), brossura marmorizzata coeva, pp. [4] 74 con 1 tavola di ritratto f.t. incisa da Bonneville; fioriture e bruniture diffuse, traccia di tarlo al solo margine inferiore (che sfiora il testo solo a un paio di carte). Edizione originale della prima biografia del rivoluzionario haitiano, libro di taglio durissimo contro l'emancipazione e la ribellione degli schiavi nelle colonie francesi. Pubblicata quando Toussaint-Louverture era detenuto segretamente a Fort de Joux sulle Alpi, l'opera aveva l'obiettivo propagandistico di screditare presso il pubblico europeo il personaggio di colore («capo dei negri» anziché «capo dei ribelli francesi») e la sua causa, anche perché precedentemente insignito del titolo militare da Napoleone e ben visto nel mondo angloamericano (di qui la pressoché simultanea edizione inglese tradotta dallo stesso Dubroca). Ribellatosi alla Francia e proclamatosi governatore generale, il militare afroamericano aveva costituito la Repubblica di Haiti, primo stato nero della storia moderna: il testo lo descrive «perfido africano» e ne sottolinea le presunte deficienze culturali, contribuendo al clima di giustificazione dei maltrattamenti carcerari che di lì a poco lo avrebbero portato alla morte. Cfr. Quérard II, 613; Sabin 21030. Esemplare discreto.