La secchia rapita. Poema eroicomico colle dichiarazioni di Gaspare Salviani romano e le annotazioni del dottor Pellegrino Rossi modenese rivedute e ampliate.
Venezia, presso Giuseppe Bettinelli, 1747.
In-8° (cm. 17,4), legatura coeva in piena pergamena rigida muta (lievissime tracce d'usura); pp. [16] LVI 495 [1b] in buono stato (alcune fioriture); con 1 antiporta in rame fuori testo non numerata e 12 tavole sempre in rame fuori testo, numerate, all'inizio di ciascun canto. Tutto il corredo iconografico, di carattere grottesco, è realizzato sui disegni dell'artista Giustino Menescardi e inciso in rame da Giuseppe Filosi. Contiene anche da p.433: Primo [-secondo] canto dell'Oceano del medesimo autore, con la copia d'una Lettera scritta ad un amico sopra la materia del Mondo Nuovo. Cfr. Morazzoni 256; Piantanida III/IV 3020. Privo del ritratto dell'autore, non sempre presente. Antica firma di possesso al contropiatto. Buon esemplare. (NK6)
Id 14837
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