[Razzi Serafino]. Scuola salernitana del modo di conservarsi in sanità. Nuovamente traportata di latino in volgare toscano. In Perugia, apresso Pietroiacomo Petrucci, 1587. In-8° (cm. 14,1), legatura del XIX secolo in mezza pelle, dorso liscio con titolo in oro su tassello nocciola e fregi fitomorfi sempre in oro, piatti marmorizzati (alcune abrasioni), tagli marmorizzati; pp. [12] 150 [4] in buono stato (frontespizio e colophon controfondati, alcune gore e macchiette); marche tipografiche illustrate in xilografia al frontespizio e al colophon, capilettera figurati e fregi sempre xilografici nel testo. Edizione non comune di questo volgarizzamento di Serafino Razzi, il cui nome si può leggere nella dedicatoria all'«illustre sig. Antonio Salviati». Noto trattato in cui vengono esposte le indicazioni della Scuola di Salerno per tutto ciò che riguarda le norme igieniche, il cibo, le erbe e le loro indicazioni terapeutiche. Antica firma di possesso depennata al frontespizio, al contropiatto Ex Libris a timbro e un altro più antico applicato. Buon esemplare. (NF7)