Monumenti e fatti politici e religiosi del borgo di Canturio e sua pieve raccolti ed illustrati.
Milano, dalla Tipografi del dottor Giulio Ferrario, 1835.
2 volumi in1 in-4° (cm. 29,8); legatura coeva in mezza pelle con titolo e fregi in oro e a secco al dorso (piccole mancanze, cerniere rinforzate in tela), conservati entrambi i piatti della suggestiva brossura gialla editoriale figurata da Calvi e G. Elena e litografata da Pagani; pp. 483 [1b] in ottimo stato e fresche (sporadiche fioriture) con numerose iscrizioni epigrafiche; atlante contenente 2 tavole di tabelle ripiegate, XIII tavole illustrative numerate e ripiegate (eccetto la prima che trovasi in antiporta) di cui 1 pianta del borgo e 1 carta geografica del distretto disegnate dall'ing. C. Montanara ed incise la prima dai fratelli Bramati e la seconda da M. Bonatti, 1 grande veduta del borgo (da Galliano) disegnata da Gaetano Cinquanta ed incisa in acquatinta dai fratelli Bramati, l'antiporta sempre del Cinquanta incisa in acquatinta dai Bramati che rappresenta i ruderi di Fecchio con Cantù sullo sfondo, infine illustrazioni di affreschi, reperti archeologici, iscrizioni, monete in coloritura coeva. Edizione originale rarissima del primo e unico grande lavoro storiografico antico sulla città di Cantù, compilato dallo storico Carlo Annoni, prevosto che verrà allontanato dalla città per le sue idee liberali, e dall'archeologo Giovanni Labus. Ottimo esemplare. (SA6)
Id 10474
Brianza
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